In undici mesi di amministrazione grillina al Comune di Roma si è consumato il quarto cambio di vertice all’Ama, l’azienda capitolina dei rifiuti. Ieri il socio unico di Ama, il Comune di Roma guidato dalla sindaca 5 Stelle Virginia Raggi, ha nominato il nuovo presidente ed amministratore delegato Lorenzo Bagnacani.
Dopo le dimissioni di Daniele Fortini, nominato da Ignazio Marino, con cui l’ex assessora Paola Muraro aveva avviato un intenso braccio di ferro, l’arrivo di Alessandro Solidoro. Manager milanese, scelto dall’ex titolare al Bilancio e alle Partecipate Marcello Minenna, durò solo il mese di agosto. Lasciò dopo l’addio dell’ex assessore. Al suo posto fu nominata Antonella Giglio.
Da Torino, altro grande comune a 5 Stelle, a Roma, per risolvere l’emergenza rifiuti. Bagnacani era stato designato lo scorso 30 settembre da Chiara Appendino quale presidente di Amiat, la partecipata sabauda, che si occupa di raccolta differenziata. Il tecnico emiliano di Reggio Emilia, in precedenza ha ricoperto incarichi in Iren.
Oltre al presidente ed amministratore delegato, con un cambio di governance, nel cda sono entrati la dottoressa Emmanuela Pettinao e il dottor Andrea Masullo.
In undici mesi di amministrazione grillina al Comune di Roma si è consumato il quarto cambio di vertice all’Ama, l’azienda capitolina dei rifiuti. Ieri il socio unico di Ama, il Comune di Roma guidato dalla sindaca 5 Stelle Virginia Raggi, ha nominato il nuovo presidente ed amministratore delegato Lorenzo Bagnacani.