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REFERENDUM AUTONOMIA VENETO: 5 STELLE CONTRO 5 STELLE

In un post pubblicato sulla pagina Facebook il Movimento 5 Stelle Este prende le distanze dal referendum sull’autonomia del Veneto voluto dal governatore Zaia e dalla Lega Nord e accusa alcuni “esponenti veneti di rilievo” del Movimento 5 Stelle di “tirare la scalata alla Lega” con un referendum definito “farlocco”.

#Incredibile #ma #vero.

Alcuni esponenti veneti di rilievo tra cui consiglieri regionali (Berti, Scarabel,Baldin,Brusco) e Senatori (Endrizzi, Cappelletti, Girotto, D’Incá) del MoVimento 5 stelle, stanno cavalcando e fomentando i cittadini veneti a votare il 22 ottobre per il referendum sull’ autonomia, circostanza voluta e organizzata da Zaia (presidente della Regione) e dalla Lega Nord, arrivando addirittura a giudicare “vigliacchi” chi dovesse astenersi dal voto,
Premesso che
Il REFERENDUM come strumento di consultazione e volontà popolare é SACRO;
Il referendum del 22 oltre a non essere una cosa seria, non validerá l autonomia ma solo la considerazione che il Veneto vuole l’autonomia;
Che per essere valido avrà bisogno di un numero cospicuo di cittadini che effettivamente vadano a votare a prescindere dalla preferenza che potranno esprimere ;
Non verrà richiesta la scheda elettorale documento indispensabile solitamente utilizzato per validare la presenza e l’esercizio del voto nel seggio;
È un mezzo di propaganda politica per la Lega Nord ed in particolare per Luca Zaia, fatto passare come referendum “ad personam”;
L’astensione è sacrosanta nel momento in cui serva boicottare questo inganno TRAVESTITO da referendum per invalidare la consultazione propagandistica e per abbassare il quorum;
NON È UN REFERENDUM SERIO QUINDI VA STRENUAMENTE COMBATTUTO CON OGNI MEZZO LECITO E PACIFICO, ergo con l’ #ASTENSIONE;
Butta via 14 milioni di denaro dei Veneti;
Chi lo fomenta e sostiene al di fuori della Lega Nord si assume tutte le responsabilità che ciò comporta specie se è un rappresentante di un Movimento che rifiuta la politica strumentale che non insegue i benefici per i cittadini ma solo un interesse personale e del partito che l’ha voluto.

Detto questo, la #Lega #Nord in maniera INFAME, con l’adesione al “colpo di Stato” in atto ora a Roma in Parlamento con il progetto di legge elettorale ROSATELLUM che inganna ancora una volta gli italiani e addirittura tenta di seppellire il Movimento 5 Stelle diventa un #partito #canaglia quindi inaffidabile come da sempre asserito.
Ci domandiamo quindi : ma i soggetti elencati sopra e quanti altri appoggino la pagliacciata del Referendum farlocco in Veneto, sono del Movimento 5 stelle o stanno tirando la scalata alla Lega e per la Lega?
#vigliacchisareteVoi #traditorisareteVoi #sonolacombriccoladeitraditori

#EsteM5S

mader

Fonte: Vvox