AttualitàHomePolitica

MANFREDONIA, CANDIDATO PD QUERELA GRILLINI

paolo-campo-matteoderrico(Paolo Campo)

Paolo Campo, ex sindaco di Manfredonia, candidato al Consiglio regionale in Puglia del PD presenterà querela per calunnia e diffamazione nei confronti di Carlo Baldassini e della pagina facebook di attivisti grillini “Risveglio Civile a 5 stelle”.

Motivo. la pubblicazione su quest’ultima di un post che mostrerebbe un “tariffario” proposto a possibili rappresentanti di lista. Nel post pubblicato da Carlo Baldassini, ex candidato consigliere al Comune di Foggia del Movimento Cinque Stelle, una persona non identificata sarebbe alla ricerca di rappresentanti di lista a Foggia e provincia e proporrebbe anche tariffe specifiche per i singoli candidati tra cui, per l’appunto Paolo Campo.

post-carlo-baldassini-matteoderrico

Il candidato del PD afferma: “Non ho mai, e ribadisco mai, pagato alcuno per rappresentarmi in un seggio elettorale e chi lo ha affermato ne risponderà davanti ad un giudice”. “Ho provveduto a segnalare alla polizia postale il profilo facebook di tale Carlo Baldassini e la pagina facebook del gruppo Risveglio Civile a 5 Stelle in cui si afferma che io pagherei “30/40 euro, solo su foggia”. “Nei confronti di entrambi i soggetti sporgerò querela per calunnia e intenterò un’azione di risarcimento in sede civile”.

Secondo Campo: “la calunnia e la diffamazione sono gli strumenti della propaganda grillina, utilizzati da ‘cittadini’ intellettualmente disonesti ed eticamente deprecabili. Secondo il candidato PD si tratta di “gentaglia che non ha la minima idea di cosa voglia dire l’impegno civico e politico. Poveri di mente e di cuore capaci solo di sputare veleno sulle istituzioni e su chi le rappresenta”.

L’ex sindaco di Manfredonia, infine, anticipa: “Analoghe azioni saranno intentate nei confronti di chiunque abbia condiviso il post, che pubblico augurandomi che altrettanto facciano gli altri candidati al Consiglio regionale citati. Compresa l’onesta Rosa Barone, dalla quale mi aspetto solidarietà e scuse per la stupidità di questi suoi elettori. Gentaglia che non ha la minima idea di cosa voglia dire l’impegno civico e politico. Poveri di mente e di cuore capaci solo di sputare veleno sulle istituzioni e su chi le rappresenta”. Poi la stoccata finale: “Ora però mi sorge un dubbio: non è che il tariffario pubblicato sia quello delle frequentazioni di chi lo ha scritto?”

Dopo qualche ora il grillino Carlo Baldassini con un post su Facebook tenta una retromarcia: “Chiedo cortesemente a tutti di evitare commenti ulteriori riguardo a ciò che è successo oggi. Sarà mia premura spiegare tutto e scusarmi con chi di dovere. Ringrazio chi ha voluto difendermi con tutto il cuore, non mi avete fatto sentire solo. Spero che si chiarisca tutto senza conseguenze gravi per gli interessati e per me. Mi assumo ovviamente tutte le responsabilità del caso. Grazie a tutti”.

carlo-baldassini-post-matteoderrico

mader