“Beppe Grillo non è il capo politico del movimento come lo si immagina, ma è il garante delle regole, diceva Luigi Di Maio nel corso della trasmissione, di Lilli Gruber, Otto e mezzo su La7. Lui applica le regole ma le decisioni politiche vengono prese all’interno delle istituzioni dagli eletti del M5S. Sarà un modello non perfetto ma andrebbe confrontato con quello degli altri partiti e comunque il M5S cammina sempre di più con le proprie gambe”.
Ieri nel corso della trasmissione In ½ ora di Lucia Annunziata su Rai3 ha cambiato idea ed ha affermato:”Grillo è sempre stato il capo politico del Movimento e il suo garante. Ora che Gianroberto non c’è più lui sa che deve impegnarsi da solo”.
“Il vento sta cambiando”, come le versioni del vicepresidente della Camera.
“Beppe Grillo non è il capo politico del movimento come lo si immagina, ma è il garante delle regole, diceva Luigi Di Maio nel corso della trasmissione, di Lilli Gruber, Otto e mezzo su La7. Lui applica le regole ma le decisioni politiche vengono prese all’interno delle istituzioni dagli eletti del M5S. Sarà un modello non perfetto ma andrebbe confrontato con quello degli altri partiti e comunque il M5S cammina sempre di più con le proprie gambe”.