AttualitàHomeLe vignette di RimaPolitica

LIVORNO A 5 STELLE: ANCHE I RESIDENTI DOVRANNO PAGARE ZTL E ZCS

rimaRivoluzione a 5 Stelle, partono le ZTL e ZSC a pagamento, la vera novità nessuna: si paga e basta

RiMa

Chi sperava che il Comune ci ripensasse, o che almeno decidesse di rimandare tutto al prossimo anno, dovrà rassegnarsi. Tra pochi giorni per i livornesi scatterà il pagamento delle classiche “lettere”, ovvero dei contrassegni che fino a oggi hanno consentito ai residenti delle diverse zone centrali della città di parcheggiare gratuitamente nelle Ztl o nelle Zsc.

La prossima settimana il Comune invierà ai residenti delle zone interessate circa 24mila bollettini, insieme a una lettera a firma del sindaco Filippo Nogarin in cui saranno spiegate nel dettaglio le modalità di pagamento, e più in generale i motivi della manovra. Certo è che per pagare ci sarà appena un mese di tempo, e a ridosso delle festività natalizie, un periodo già impegnativo per le tasche di molte famiglie. Nella delibera numero 525 appena approvata dalla giunta comunale, si legge infatti che il pagamento dei contrassegni dei residenti dovrà avvenire entro il 30 novembre. In altre parole entro la fine di questo mese. Anche perché il Comune, per quest’anno, ha già messo a bilancio oltre un milioni di euro in entrata dai contrassegni…

Ma di che cifre stiamo parlando? La delibera conferma le tariffe annunciate a marzo: 30 euro per la prima auto del nucleo familiare, 50 euro per la seconda e 75 euro per la terza e successive. Queste tariffe “ridotte” varranno per il primo anno di pagamento (e saranno «applicabili anche all’inserimento di nuove posizioni residenti nella banca dati comunale fino al 30/11/2017»). Dopodiché – salvo cambi in corsa – raddoppieranno: 60 euro per la prima auto, 100 per la seconda e 150 per la terza.

Come sarà deciso chi deve pagare quanto all’interno della stessa famiglia? Nella delibera si legge che le diverse tariffe previste per i residenti saranno «applicate ai vari contrassegni in possesso di ciascun nucleo familiare sulla base del criterio cronologico di inserimento nella banca dati comunale». Chi non ha intenzione di pagare e vuole quindi rinunciare al contrassegno auto, dovrà farlo «entro il termine del 30/11/2016»: in questo caso «l’amministrazione procederà all’eventuale rielaborazione della tariffa dovuta» da parte dei membri della stessa famiglia che avessero una loro lettera.

mader
Fonte: Il Tirreno