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IL LEGHISTA CALDEROLI BOCCIA CASALEGGIO: TENIAMOCI CAMERA E SENATO. ROUSSEAU? NO, GRAZIE

“Casaleggio filosofeggia. Continui a fare l’ideologo – ha detto oggi Calderoli al quotidiano la Repubblica – e immaginare sistemi per il 3018. Per quanto ci riguarda, ci teniamo il Parlamento”.

Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato della Lega, boccia senza mezzi termini la previsione di Davide Casaleggio, fondatore della piattaforma Rousseau e uno dei leader del M5s, per il quale, tra qualche lustro, la democrazia diretta renderà inutili le Camere.
“Il Parlamento – ha aggiunto il vicepresidente del Senato – non solo è utile ma è indispensabile. Giusto sbagliati che siano, i parlamentari sono votati dai cittadini. Certo, si possono ridimensionare i numeri. Ma la rappresentanza è reale. E poi chi gestirebbe queste fantomatiche piattaforme? Con quali garanzie per bloccare gli hacker?”.
“Abbiamo visto gli hacker in azione in tutto il mondo – ha concluso Calderoli – e su siti ben più protetti della Rousseau. E poi tutte le sperimentazioni per il voto digitale sono fallite. E se mai dovessimo arrivare a uno scenario del genere la piattaforma dovrebbe essere gestita dallo Stato, non certo da privati”.