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I CONSIGLIERI REGIONALI GRILLINI DELL’EMILIA ROMAGNA IL TFR E LE SPESE LEGALI

m5s-eletti-emilia-romagnaLa lotta ai finanziamenti pubblici alla politica è stata una bandiera del Movimento 5 Stelle. Tuttavia, ci sono finanziamenti e finanziamenti. È diverso l’atteggiamento nei confronti degli altri contributi, sempre pubblici, che invece intascano: i finanziamenti ai gruppi consiliari regionali e i rimborsi spesa.

In Emilia Romagna i cinque consiglieri M5s – prima firmataria Giulia Gibertoni – hanno depositato una risoluzione che impegna l’Ufficio di presidenza “a predisporre una proposta di legge regionale che porti ad annullare, con effetto immediato, le indennità di fine mandato dei consiglieri regionali”.

m5s-emilia-romagna-matteoderrico2Ma, nel frattempo al link “trasparenza” del sito 5 Stelle dell’Emilia Romagna l’indennità di fine mandato prende il nome, più comune e più digeribile, di TFR. Il trattamento di fine rapporto che spetta a tutti i lavoratori dipendenti al termine della propria vita lavorativa. Perché loro, consiglieri regionali grillini, si sentono lavoratori dipendenti della regione.

“Per i lavoratori dipendenti il trattamento di fine rapporto corrisponde ad una somma di circa una mensilità per ogni anno di lavoro; tale somma viene accantonata dal datore di lavoro e viene erogata al lavoratore una volta terminato il rapporto di lavoro. Si tratta quindi di una forma di retribuzione differita alla conclusione di un rapporto di lavoro. La finalità del tfr è quella di fare da “paracadute” per il lavoratore che conclude un’esperienza di lavoro.

Anche noi usufruiremo del tfr come tutti i lavoratori dipendenti, in quanto molti di noi hanno lasciato un lavoro da libero professionista e quando termineranno l’esperienza in Regione dovranno ricominciare da zero o quasi a farsi un nuovo giro di clienti; anche i portavoce che sono stati dipendenti (con diritto – teorico – al reintegro nel posto di lavoro) dovranno reinserirsi in azienda dopo lungo tempo, con tutti i rischi del caso (fallimento azienda, soppressione del posto di lavoro e altre spiacevoli situazioni che potrebbero crearsi)”.

m5s-emilia-romagna-matteoderricoAlla fine del mandato dei 5 anni alle dipendenze della regione intascheranno dai 42.570 ai 99mila euro di “TFR”.

Ma giacché ci sono, ai visto mai, meglio mettersi al sicuro e addebitare alla regione anche 400 euro ogni mese, per ciascuno dei 5 consiglieri, per la copertura di spese legali, in attesa della stipula di una assicurazione per copertura delle spese legali. La legalità prima di tutto.

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