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I GIOVANI DEM DI PESARO ANALIZZANO IL VOTO: “ABBIAMO PERSO PERCHÉ GLI ELETTORI SONO MORTI DI VECCHIAIA”

L’analisi della sconfitta più divertente (e fraintesa) d’Italia. A pubblicarla su Facebook sono i Giovani Democratici di Pesaro che, all’indomani delle elezioni, hanno tentato di sdrammatizzare la batosta presa dal Pd a modo loro. Con risultati esilaranti, frutto anche dello scarso senso dell’ironia di tanti lettori. Talmente scarso che i Gd si sono visti costretti a una rettifica solo qualche ora più tardi, quando il post è diventato inaspettatamente virale.

Ma cosa hanno scritto di così strano? In sostanza, che il risultato attuale del Pd di Pesaro, rispetto a quello delle politiche targate 2013, è logica conseguenza dell’inevitabile. E cioè la morte degli elettori di sinistra.

“Il PD pesarese – scrivono infatti nel post – alla Camera durante le politiche del 2013 prese (fonte portale Eligendo) 18.763 voti. Ieri ha preso 14.875 voti. 3888 voti in meno. Che potrebbe sembrare un grosso problema se non considerassimo che il tasso di mortalità a Pesaro è 10 su 1000, cioè circa 950 persone l’anno. Non è – ne consegue per i divertiti Gd – che gli elettori di sinistra non c’hanno votato, è che sono morti”. Apriti cielo.
Totalmente fraintesi, i giovani dem sono diventati bersaglio di insulti e battute più o meno pesanti da parte di un gruppo di commentatori – abbastanza corposo a dire il vero – che non sono riusciti a cogliere lo spirito di quella che a molti altri è sembrata da subito una palese boutade. Una situazione paradossale, dalla quale i Gd hanno provato a uscire aggiungendo una postilla chiarificatrice: “Vista l’inaspettata visibilità – si legge ora al termine del post ‘incriminato’ – forse è il caso di sottolineare l’ironia del post che voleva far riflettere su un problema generazionale di cui ora più che mai è necessario parlare. Ci scusiamo – sottolineano – per non aver messo la faccina che ride”. Tutto risolto? Per niente: insieme agli elettori di sinistra, sembra infatti essere scomparsa anche l’ironia.

Fonte: AdnKronos