Il nuovo sindaco 5 Stelle di Chioggia, Alessandro Ferro, ieri ha nominato gli assessori. E almeno una delle scelte ha fatto scoppiare la polemicaè destinata a far discutere: l’avvocato Patrizia Trapella, che si occuperà delle politiche sociali, l’istruzione e la cultura.
Nel 2009 salì alla ribalta delle cronache per aver sposato Goran Jelisic, ex tenente dell’Esercito serbo-bosniaco, chiamato “l’Adolf Hitler della Serbia”. L’uomo fu condannato dal tribunale dell’Aja a 40 anni di carcere (poi ridotti a 30) per qualcosa come 16 capi d’imputazione, tra i quali l’omicidio, i saccheggi e i crimini di guerra.
L’avvocato Trapella – originaria di Taglio di Po (Rovigo) – era la legale del militare serbo e nel 2009 aveva chiesto per lui la revisione della sentenza. La Corte però non ha creduto alla buona fede della sua istanza di revisione del processo. Magari questa vicenda non costituisce requisito sufficiente all’abbandono della carica, ma non si può negare che crei qualche imbarazzo in seno ai Cinque Stelle: a spegnere l’incendio ci penserà il vicesindaco Marco Veronese, di professione vigile del fuoco?
Il rapporto sentimentale tra i due si è poi concluso, ma la donna definì il suo cliente «un dono di Dio», facendosi anche tatuare il nome sul braccio, così come il serbo fece col nome Patrizia. La scelta del sindaco crea dunque imbarazzo fra i Cinque Stelle e qualcuno si sarebbe già rivolto al leader Beppe Grillo.
Il nuovo sindaco 5 Stelle di Chioggia, Alessandro Ferro, ieri ha nominato gli assessori. E almeno una delle scelte ha fatto scoppiare la polemicaè destinata a far discutere: l’avvocato Patrizia Trapella, che si occuperà delle politiche sociali, l’istruzione e la cultura.