Claudia Clemente, presidente del consiglio del comune 5 Stelle di Bagheria, guidato da Patrizio Cinque, è indagata dalla Procura di Termini Imerese, con la potenziale accusa di abuso di ufficio, lo riferisce Il Fatto Bagherese. L’indagine scaturisce dalla denuncia di alcuni consiglieri comunali e fa riferimento sostanzialmente alla gestione dei lavori d’aula da parte del presidente del consiglio comunale, Claudia Clemente (esponente del M5S).
Più volte i consiglieri di opposizione avevano fatto notare durante i lavori assembleari la poca imparzialità da parte del presidente del consiglio, “rimproverata” di fare il gioco della maggioranza. In particolare l’indagine si concentra sulla mancata convocazione di un consiglio comunale, nonostante nella richiesta ci fosse il numero di consiglieri previsti dal regolamento. Diverse sono state anche le segnalazioni dei consiglieri di opposizione all’assessorato regionale agli Enti Locali.
La Procura di Termini Imerese ha avviato le indagini preliminari iscrivendo Claudia Clemente nel registro delle notizie di reato a carico di persone note, ove vengono iscritte le notizie di reato per le quali fin dall’origine risulti individuato il nome del presunto autore.
In questi giorni emerge intanto che la presidente del consiglio avrebbe negato la convocazione di un’altra riunione di consiglio comunale avanzata dal consigliere Maddalena Vella, presidente della I Commissione che annuncia un nuovo esposto alla Procura.
“La Presidente ha nuovamente respinto la mia richiesta di convocare un consiglio comunale sul tema dei dipendenti comunali – afferma Maddalena Vella – nonostante fosse regolarmente sottoscritto da altri sei consiglieri. Non è la prima volta che lo fa, già anche lo scorso anno aveva rifiutato una mia richiesta e per questo presentai esposto all’assessorato regionale agli enti locali. Stavolta presenterò una nuova denuncia anche alla Procura”
Claudia Clemente, presidente del consiglio del comune 5 Stelle di Bagheria, guidato da Patrizio Cinque, è indagata dalla Procura di Termini Imerese, con la potenziale accusa di abuso di ufficio, lo riferisce Il Fatto Bagherese. L’indagine scaturisce dalla denuncia di alcuni consiglieri comunali e fa riferimento sostanzialmente alla gestione dei lavori d’aula da parte del presidente del consiglio comunale, Claudia Clemente (esponente del M5S).