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BAGHERIA A 5 STELLE: CONSIGLIO COMUNALE A VUOTO, MANCA PARERE OBBLIGATORIO PER CORRETTIVO BILANCIO

claudia_clementeUna vicenda che potremmo definire paradossale ma forse la parola giusta per definire ciò che è accaduto ieri al consiglio comunale, del comune grillino, di Bagheria sarebbe  “fantozziana”, ma che comunque ci da l’idea del clima di incertezza e di confusione che regna nell’amministrazione bagherese.

Il Presidente del consiglio comunale Claudia Clemente aveva convocato una seduta straordinaria ed urgente del consiglio, per discutere della nota inviata dal Ministero Dell’Interno al Comune di Bagheria, contenete dei rilievi all’ipotesi di Bilancio riequilibrato del comune di Bagheria. L’inadempienza ai richiami contenuti nella nota potrebbe portare a pesanti conseguente per l’amministrazione bagherese e il consiglio comunale, con l’intervento della Corte dei conti.

Il presidente del consiglio comunale ha però omesso di richiedere, come invece previsto dallo statuto comunale, il parere obbligatorio (ma non vincolante nel merito) della circoscrizione di Aspra.

Questo vizio formale avrebbe reso di fatto nulla qualsiasi deliberazione del consiglio comunale poichè la convocazione non era avvenuta in maniera conforme allo statuto.

L’opposizione ha attaccato duramente la presidenza del consiglio per questa grave omissione che ha reso inutile la seduta.

La Presidenza dovrebbe assumersi le spese di questo consiglio comunale inutile. Oggi è venuta fuori tutta l’incapacità politica della maggioranza che convoca un consiglio comunale senza ricordarsi di raccogliere il parere obbligatorio di Aspra rendendo nulla la seduta.” – ha dichiarato Maurizio Lo Galbo.

Dello stesso tenore gli altri interventi dei consiglieri di opposizione che hanno affondato il dito nella piaga, rimarcando la gravità dell’omissione di un passaggio importante come la richiesta del parere obbligatorio della circoscrizione, chiedendo le dimissioni del Presidente del consiglio. “Accettiamo il fatto che lei sia tifosa e di parte, accettiamo che non  faccia gli interessi di tutta l’aula ma solo della maggioranza, ma non possiamo accettare che per il vostro pressapochismo vengano sperperati soldi pubblici con sedute inutili vista la vostra incapacità di convocare  un consiglio comunale che non sia illegittimo”– ha detto Biagio D’Agati.

Emblematico l’intervento del consigliere del Movimento 5 Stelle Emilio Finocchiaro, che rivolgendosi all’opposizione ha dichiarato: – “Potevate dircelo prima che per la validità della seduta serviva il parere obbligatorio di Aspra“.

Claudia Clemente aveva proposto di andare avanti con la seduta senza però arrivare ad alcuna deliberazione, poichè questa sarebbe stata nulla.

Le opposizioni hanno  posto  una pregiudiziale all’inizio dei lavori, e di non procedere quindi senza il previo parere della circoscrizione di Aspra.

La pregudiziale è stata votata favorevolmente anche da membri della maggioranza, e quindi il consiglio si è chiuso senza nemmeno cominciare.

Un altro passaggio a vuoto di una maggioranza sempre più arroccata su se stessa e incapace di riuscire a ricucire un minimo di rapporto con le altre forze politiche; questa totale assenza di dialogo politico Bagheria rischia di pagarla caramente.

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Fonte: Bagheria News